A seguito di un deplorevole ed inqualificabile atto di prevaricazione e violenza, accaduto in uno dei luoghi che interessa da vicino una delle squadre partecipanti al Torneo “Scambiamoci un goal”, Spes contra Spem ed il Comitato provinciale di OPES Roma, presieduto da Alessandro Battisti, hanno deciso di rinviare tutti i match della giornata in programma domenica 14 aprile e di rispondere con una partita di solidarietà.

 

Gli Enti organizzatori, impegnati da sempre nel promuovere la cultura della legalità, del rispetto, dell’inclusione e dell’integrazione, l’educazione e i valori universali dello sport, non vogliono rimanere indifferenti. Dopo essersi consultati, hanno altresì optato per convocare tutte le ragazze ed i ragazzi delle Case Famiglia di Roma, iscritte alla manifestazione, per un evento di sensibilizzazione e per dire no alla violenza, all’omertà e al silenzio che spesso accompagnano i reati più deplorevoli contro la persona.

Anticipato da un incontro tra i giovani ed Emanuele Blandamura, il testimonial di “Scambiamoci un goal”, andrà in scena il match solidale denominato per l’occasione “IO NON CI STO”. Le calciatrici ed i calciatori scenderanno in campo in squadre miste, indossando un nastro rosso come simbolo di consapevolezza nella lotta alla violenza.

 

Il Comitato provinciale di OPES Roma esprime tutta la sua vicinanza ai giovani che animano “Scambiamoci un goal” e li invita ad impegnarsi sempre per contrastare ogni forma di sopruso, prevaricazione ed abuso.

Partono ad aprile quattro attività di formazione, promosse dal Comitato Provinciale di OPES Roma e realizzate con la Fitsport academy, da non perdere che riguardano il padel, il pickleball e la mountain bike. Di seguito tutte le informazioni utili.

 

Corso istruttore pickleball di primo livello

 

Questa particolare attività si terrà in prima battuta online, il 17 aprile, e successivamente in presenza presso il centro di formazione Eucaliptos il 20 e il 21 aprile, ovvero i giorni in cui si darà spazio alla pratica. 

 

Corso istruttore padel di primo livello

 

Anche in questo caso la formazione è articolata in una parte online e una in presenza. La prima si terrà il 20 e 21 aprile, mentre la seconda il 27 e il 28

 

 

Corso istruttore padel di secondo livello

 

A maggio, invece, al via il corso per istruttori di secondo livello. La prima sessione, quella online, avrà luogo l’11 e 12 maggio. La seconda, dunque la parte pratica, il 17, 18 e 19 dello stesso mese. 

 

Corso istruttore di Mountain bike ECB – Guida cicloturistica 

 

Chiudiamo la rassegna all’insegna della formazione con il corso istruttore di Mountain bike ECB – Guida cicloturistica programmato per il 13 e il 14 aprile (modalità online) e 20 e 21 (pratica). 

 

Per ricevere maggiori informazioni su tutte le attività è possibile contattare il 348 8215178, oppure visitare il sito web www.fitsportacademy.it.

L’evento tanto atteso dagli appassionati di Aikido è arrivato. A Pomezia, presso il centro sportivo Valeas Club di via della Castagnetta, è in programma lo stage promosso dall’Accademia Studi Aikido Hikari Italia. Il Maestro Stefano Mazzilli, 6° DAN, accompagnerà i suoi allievi alla scoperta di tutti i segreti dell’arte marziale giapponese.

L’appuntamento formativo permette di acquisire crediti formativi per il passaggio di DAN e per le qualifiche degli insegnanti.

 

Chi volesse ricevere maggiori informazioni può contattare la segreteria organizzativa all’indirizzo di posta elettronica info@accademiastudiaikido.com o telefonare al seguente numero: +39 339 403 1263.

 

Sì terrà domani, 7 dicembre, presso l’hotel Colombo (Via C. Colombo 710, Roma), un importante convegno, promosso da OPES Roma, incentrato sullo sport a cui parteciperanno voci autorevoli del settore, nonché professionisti, tra commercialisti e avvocati esperti della materia.

L’incontro, dal titolo “Difendere e promuovere il diritto allo sport”, avrà luogo a partire dalle ore 15.30.

Di seguito le personalità che interverranno e che porteranno il proprio contributo.

Il Convegno

Apriranno i lavori il Presidente di OPES, Juri Morico, l’On. Marco Perissa, Segretario VII Commissione della Camera dei deputati, e l’On. Federico Rocca, Consigliere Roma Capitale.

Porteranno, poi, il proprio contributo: il dott. Celestino Bottoni, Presidente ANCOTT associazione nazionale consulenti tributari, l’avv. Fabrizio De Angelis, Studio Legale associato Barsanti – De Angelis, e la dott.ssa Adriana Esposito, commercialista.

Un parterre di alto profilo che metterà in campo le proprie conoscenze e le proprie competenze per analizzare uno spaccato importante del mondo sportivo.

Woman Security program, attività promossa dal Comitato Provinciale di OPES Roma, in collaborazione con la Pubblica Assistenza Villalba e organizzata dall’Ars Pugnandi Roccatanica, si inserisce in un contesto quotidiano in cui l’argomento principe è proprio la falla sociale che non consente una sicurezza adeguata alle donne. Il Woman Security Program, a tal proposito, è dedicato alla prevenzione del pericolo, alla difesa femminile e degli operatori di pubblica assistenza. Un’attività sportiva importante e soprattutto focalizzata sulle precauzioni da poter adottare.

Date e info per chi desidera partecipare

L’iniziativa, che avrà luogo a partire dalle ore 9.30 alle ore 12.30, presso Via Calabria 8, Villalba (Guidonia), permetterà ai partecipanti di acquisire le tecniche preventive necessarie ad evitare o a uscire da situazioni complicate o inaspettate come un’aggressione fisica o verbale. La direzione tecnica è affidata al Maestro Marco Roccatano, mentre l’aspetto didattico a Stefano Roccatano.

L’organizzazione invita, inoltre, a preferire un abbigliamento comodo, corredato di scarpe da ginnastica adatte all’attività.

Per maggiori informazioni, è possibile visitare le pagine social dedicate, il sito web www.avvis.it/contatti oppure fare riferimento al seguente numero di telefono: 0774 373755.

Torna il Premio Città di Formello. Giunto alla seconda edizione, l’evento – promosso dal Comitato Provinciale di OPES Roma in collaborazione con il Comune di Formello – vedrà l’assegnazione del rinomato riconoscimento a quattro personalità e realtà del mondo sportivo: Emanuele Blandamura, Assessore Roberta Bellotti, SS Lazio Basket in Carrozzina, e l’Asd Formello calcio (divisione femminile). 

 

Sabato, 7 ottobre, a partire dalle ore 16.30, presso Palazzo Chigi (Piazza S. Lorenzo – 00060 Formello – Rm), andrà in scena l’edizione 2023 del Premio Città di Formello. I promotori con questa iniziativa desiderano evidenziare la funzione sociale dello sport e celebrare quelle realtà e quei cittadini che si sono contraddistinti per meriti sportivi, umani, sociali e culturali. 

 

Per tali ragioni, quest’anno riceveranno il riconoscimento:

 

Emanuele Blandamura: classe ‘79, è stato Campione Internazionale WBC Silver e Campione europeo dei pesi medi. Grazie al proprio percorso, umano e sportivo, Blandamura ha lottato e lotta contro il bullismo, prendendo parte a progetti di valore e prestando la propria sensibilità e il proprio talento a iniziative che intendono sensibilizzare sul tema. Nel corso del tempo, dunque, si è dedicato ad altre attività oltre a quella agonistica, tra queste anche: la pubblicazione della sua biografia, il docufilm “Il Sioux del Ring” – che si è aggiudicato, nel novembre del 2022, il Paladino d’Oro per la categoria Best Leading Role (miglior attore protagonista) -, e la partecipazione straordinaria a Bob&Weave, un cortometraggio sul bullismo firmato da Adelmo Togliani, che vede altresì protagonisti Alessandro Benvenuti e Bianca Guaccero, presentato all’80esima Mostra Internazionale Cinematrografica di Venezia. 

Oggi è anche Consigliere Nazionale di OPES Aps e testimonial di progetti sportivi e sociali promossi dall’Ente.

 

Prima dell’inizio dell’evento, inoltre, verrà presentato il libro di Emanuele Blandamura “Che lotta è la vita”.

 

Roberta Bellotti: Assessore alla Cultura, allo Sport e al benessere degli animali del Comune di Formello. Bellotti ha appoggiato, voluto e partecipato attivamente alle iniziative di carattere sociale e sportivo, trasmettendo valori fondamentali per la comunità.

 

SS Lazio Basket in Carrozzina: Una realtà indispensabile che intende portare avanti attività sportive nel mondo della disabilità motoria con il fine di abbattere le barriere. La Mission – come racconta la società stessa – è quella di promuovere attivamente e fattivamente questa attività e ricordare la rilevanza dello sport sociale. 

 

Asd Formello calcio (divisione femminile): Il calcio alle donne. L’associazione viene premiata per il lavoro svolto quotidianamente sul campo, letteralmente, anche in funzione del riconoscimento dell’impegno profuso dalle atlete che desiderano raggiungere obiettivi importanti. 

Time”, direbbero gli arbitri di tennis e padel. Il tempo è finito, è l’ora di tornare in campo o a dedicarsi alla propria disciplina. Gli appassionati e i praticanti del gioco nato negli anni ’60 del secolo scorso in Messico possono prepararsi ad un’altra stagione piena di appuntamenti agonistici e formativi.

Il padel sta crescendo su tutti i fronti e non può più essere considerato come una moda. Anzi, è un fenomeno reale con migliaia di proseliti, molti dei quali giovanissimi. Ed è proprio la linea verde che assicura il presente ed assicurerà il futuro della disciplina.

 

Crescono i tesserati, aumentano le occasioni di confronto. A contribuire al boom di tornei e manifestazioni agonistiche ci pensa anche la FitSport Academy, un sodalizio sportivo affiliato al Comitato provinciale di OPES Roma, presieduto da Alessandro Battisti. Il prossimo 28 ottobre, presso il King Padel Club di viale della Primavera, 64 (Roma), si terrà la prima tappa del circuito Junior Slam Amatoriale. I migliori talenti delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate ad OPES potranno così affrontarsi e mostrare tutto il loro potenziale. L’evento vedrà all’opera gli under 11 e gli under 14. Se il tabellone dei primi scatterà alle ore 09:00, le prime partite del secondo gruppo si disputeranno a partire dalle ore 14:30. Il costo d’iscrizione è di 15 € a giocatore, mentre il termine ultimo per espletare tutte le formalità di partecipazione ed avere il proprio nome nel tabellone è fissato per il 20 ottobre.

Chi volesse ricevere maggiori informazioni può contattare Marco (telefono: 335 753 4667) o Luca (telefono: 347 535 8344).

Attività agonistica, ma non solo. C’è pure la formazione

Ma il padel non è solo attività agonistica, classifiche e premi. Per scalare il ranking e vincere un torneo non basta il talento, servono pure tecnici preparati e qualificati in grado di far sbocciare tutte le qualità di un tesserato. Proprio per questo motivo, la FitSport Academy si prepara a lanciare degli appuntamenti didattici riservati ad aspiranti istruttori di primo livello. Le lezioni teoriche e pratiche si svolgeranno a Verona e a Roma nelle giornate del 28 e 29 ottobre e del 4 e 5 novembre.

Due weekend, una full immersion. Grazie a docenti di comprovata esperienza, i partecipanti apprenderanno i segreti del padel, sia dal punto di vista tecnico sia per quanto riguarda la metodologia di insegnamento o di allenamento. I principali obiettivi del corso sono: abilitare degli istruttori che siano in grado di trasferire le giuste nozioni agli sportivi; fornire loro gli strumenti più idonei per motivare o per dialogare con l’atleta, indipendentemente dalla sua età o dall’abilità; formare dei tecnici-educatori che siano altresì abili ad aiutare il loro allievo nel suo percorso di crescita sportiva e umana.

Per maggiori informazioni sul corso istruttori di padel di primo livello, è possibile mettersi in contatto con la segreteria organizzativa al seguente numero di telefono: 348 821 5178.

La casa delle manifestazioni cestistiche promosse dal comitato provinciale di OPES Roma è sempre il Centro Sportivo Tellene di via Aldo Fabrizi. Dopo il successo del Trofeo di Primavera, sul parquet dell’impianto polivalente della zona tra Spinaceto e Tor De Cenci, lo scorso 26 giugno, si è conclusa l’avventura del “Torneo Basket OPES 2023”.

 

Iniziato nell’ultimo weekend di gennaio, il torneo di basket ha visto ai nastri di partenza ben 6 storiche associazioni sportive dilettantistiche della Capitale. Fonte Roma, Volley&Sport, Roma XVI, Lido di Roma, SMIT Trastevere e SMIT Roma hanno messo in mostra il talento e la voglia di divertirsi dei loro atleti nati tra il 2008 ed il 2010.

La formula con partite di andata e ritorno ha riservato sorprese e regalato emozioni fino all’ultima giornata. Al termine della regular season, ultimata nella fine settimana del 27 e 28 maggio, è stata stilata la classifica finale che ha stabilito gli accoppiamenti dei cosiddetti playoff. Lo scorso 24 giugno, in un PalaTellene dal clima infuocato e pieno di passione, le sei compagini hanno dato vita all’ultimo atto. Le prime due della classifica generale si sono sfidate per il titolo, mentre nelle altre due partite si sono scontrate la terza con la quarta forza e la quinta con la sesta. Per la cronaca, ha trionfato la solida SMIT Trastevere, che nella partita per il titolo ha avuto la meglio della Fonte Roma. Sul gradino più basso del podio è salita la Volley Sport, mentre al quarto, quinto e sesto posto si sono classificate rispettivamente Lido di Roma, SMIT Roma e Roma XVI.

Al di là delle posizioni, dei canestri e delle giocate, il Torneo di Basket promosso da OPES Roma ha esaltato la voglia di divertirsi dei giovani atleti, l’amicizia, l’aggregazione e tutti quei valori positivi che, una volta appresi all’interno di una palestra, diventano fedeli compagni di vita. Crescere nel nome dei principi dello sport vuol dire comprendere concetti più o meno complessi, come l’inclusione, l’integrazione, il sacrificio, il fair-play, l’amore per lo sport e per la vita, la lealtà e l’onesta. Farli propri, poi, significa difenderli ed applicarli nella quotidianità per contribuire alla costruzione di una nuova società.

 

Dopo il suono dell’ultima sirena, sono scattate le premiazioni. A rappresentare il Comitato provinciale di OPES Roma, e a portare i saluti del presidente provinciale Alessandro Battisti, era presente il consigliere Alessandro Longo.

 

Tempo di playoff e sfide da dentro o fuori? No, per le giovani leve della palla a spicchi questo è il momento di divertirsi sotto canestro, di mettere in mostra il proprio potenziale e di passare delle giornate all’insegna della sana rivalità sportiva, della passione per il basket e della socializzazione. A Roma, presso il Centro Sportivo Tellene di via Aldo Fabrizi, si sono dati appuntamento gli under della pallacanestro capitolina. Lo scorso 13 maggio, infatti, è andato in scena il Trofeo di Primavera, una manifestazione agonistica che ha visto sfidarsi in un triangolare dalle mille emozioni le formazioni dell’Associazione Sportiva SMIT Roma Centro, della ND Roma e del sodalizio sportivo Basket Roma Sud.

 

Nell’impianto sportivo polivalente della zona tra Spinaceto e Tor De Cenci i protagonisti hanno portato tutta la loro energia, i loro sorrisi e la voglia di divertirsi. I mesi delle restrizioni e dei continui stop and go per contrastare la diffusione del virus sembrano lontani, ma hanno lasciato il segno. Quasi due anni senza aver avuto la possibilità di vivere lo sport liberamente ed in maniera continuativa si sono fatti sentire, ma hanno amplificato sia l’amore per una disciplina sportiva spettacolare, sia il desiderio di ritornare a mettere quel pallone arancione all’interno di una retina.

Il pubblico e gli addetti ai lavori presenti in via Aldo Fabrizio hanno potuto ammirare buone trame di gioco, giocate di pregevolissima fattura, difese toste, penetrazioni vigorose, ottime capacità di tiro dalla corta, media e lunga distanza, stoppate energiche ed emulazioni di gesta tecniche tipiche delle grandi star della NBA.

 

Parlare di punteggi e risultati sportivi in una simile competizione ha poco senso. Hanno vinto loro, i giovani cestisti capitolini e i loro tecnici che con passione, abnegazione e sacrificio li seguono nel loro percorso sportivo e di crescita personale. Se questi atleti diventeranno delle donne e degli uomini di valore, il merito dovrà in quota parte essere attribuito ai coach-educatori che li hanno formati durante la loro giovinezza ed adolescenza e a giornate simili a quella che hanno vissuto lo scorso 13 maggio. Su un campo di basket non si fa solo canestro per mettere a referto dei punti, ma si comprendono valori l’inclusione, lo spirito di squadra, il sacrificio, la lealtà, il fair-play, il rispetto, la gioia, l’equilibrio e l’integrazione. In poche parole, si costruisce la nostra società.

 

OPES Roma APS, Fondazione Sicurezza e Libertà e il SIULP hanno realizzato un progetto rivolto agli operatori della Polizia di Stato, così da coadiuvarli e supportarli nelle situazioni di intervento corpo a corpo: BJJ4Police. Si tratta di un corso che va a fornire strumenti atti a rimodulare sistemi, strategie operative e modus operandi degli operatori, con un’attenzione particolare alla società attuale, alle sue problematiche e nuove forme di pericolo. 

Verranno insegnate ai partecipanti tecniche e concetti del Brazilian Jiu Jitsu; ogni procedura è stata attentamente esaminata e adattata in modo specifico per l’applicazione delle forze dell’ordine. A tenere la formazione sarà il M° Ferrante Salvatore Ass.Te Capo Coordinatore della Polizia di Stato, Cintura Nera V° Jiu Jitsu Giapponese (riconosciuto OPES), Cintura Nera I° Jiu Jitsu Brasiliano riconosciuto FIGMMA, Cintura nera I° Shoot Boxe riconosciuto FederKombat

Il Brazilian Jiu Jitsu attualmente è materia di studio obbligatoria nei protocolli di intervento delle principali Polizie degli Stati Uniti d’America, ciò affinché vengano limitati gli interventi con l’utilizzo delle armi.

Le parole chiave sono: sicurezza e sviluppo di nuove abilità. Grazie al Brazilian Jiu Jitsu, infatti, gli operatori saranno in grado di: neutralizzare la minaccia, riducendo al massimo la possibilità di danni all’aggressore; mantenere il controllo delle loro armi e ottenere una posizione di vantaggio in modo che possano utilizzare forza adeguata.

Come è strutturato il corso

 

Il corso di BJJ4POLICE 1° livello è strutturato in 25 moduli che riguardano gli scenari più comuni che un professionista della sicurezza può trovarsi ad affrontare. 

Il programma di certificazione livello 1 è un corso immersivo di 5 giorni, per un totale di 35 ore di istruzione. Tutte le ore di formazione verranno organizzate sul territorio nazionale con la collaborazione delle Segreterie Provinciali che provvederanno, con il supporto della Segreteria Nazionale, alla ricerca delle palestre private, pubbliche o convenzionate con OPES. Ogni corso potrà essere frequentato da un massimo di 50 persone.  

Al termine del percorso verrà rilasciato il certificato di “Operatore Brazilian Jiu Jitsu”.