Il 28 maggio 2017 il cuore di molti romanisti si è spezzato: la partita Roma-Genoa, che si è giocata quel giorno allo stadio Olimpico, è stata l’ultima partita ufficiale di Francesco Totti. O, perlomeno, così pensavano tutti.
Ma poche settimane fa Totti ha sorpreso i suoi fan annunciando il suo grande ritorno, ma in un campo più piccolo e dalle porte più strette, quello del Calcio a 8. I tifosi non si aspettavano di certo che a distanza di poco più di due anni il Capitano avrebbe regalato loro nuovamente grandi emozioni.

Una serata molto attesa quella di Lunedì 30 settembre, quando finalmente è stata inaugurata la stagione sportiva 2019/2020 della Lega Calcio a 8. I calciatori di Serie A sono scesi in campo per la loro prima partita di campionato e con loro Totti, che ha giocato al servizio della sua squadra, la Totti Sporting Club CA8. Questa sua nuova avventura è iniziata alle ore 21:00 al Centro Sportivo Longarina, in via di Castel Fusano 79, a Roma. La Totti Sporting Club ha affrontato l’Atletico Winspeare f8, vincendo 4-2. Con la maglietta nera ma lo stesso intramontabile numero 10, l’ex capitano della Roma ha corso per tutti i 50 minuti (le partite di calcio a 8 prevedono due tempi di 25 minuti ciascuno) e la sua presenza è stata decisiva per il risultato finale.

Strettamente correlata alla sua scelta di tornare in campo c’è soprattutto una buona causa. La Totti Sporting Club sostiene la Campagna sociale “Frammenti di Luce” della Fondazione Bambin Gesù; l’iniziativa è dedicata all’accoglienza e alla cura di bambini affetti da malattie gravi o con ferite da armi da guerra.
In campo con lui, lunedì sera, era presente anche Max Tonetto; ma anche molti altri suoi amici ed ex compagni di squadra hanno deciso di prendere parte a questa avventura. Alcuni nomi? Taddei, Candela, Pizarro, Perrotta, Cassetti e Mirko Vucinic.

Prima della partita si è tenuta la Conferenza Stampa con gli interventi di Fabrizio Loffreda, responsabile del Settore Nazionale Calcio a 8 di OPES e Presidente della Lega Calcio a 8, Carlo Cancellieri, allenatore della Totti Sporting Club e della rappresentante della Fondazione Bambin Gesù, Silvia Crotali.
Vi lasciamo con le dichiarazioni finali di Alessandro Battisti, Presidente del Comitato Provinciale OPES Roma.

 

La Lega Nazionale Subbuteo di OPES presenterà presto importanti novità a livello nazionale e internazionale, continuando la sua inarrestabile crescita. La LNS si è presa l’onere di coordinare e sostenere tutte le iniziative promosse dai vari club, dalle associazioni e dai giocatori di Subbuteo e Calcio Tavolo che sono ancora presenti e attivi in Italia. Tutto questo nel rispetto dei valori dell’associazionismo e della sportività.

Il gioco del Subbuteo ha avuto negli anni ’80 dello scorso secolo una grande diffusione in Italia. È stato però soppiantato dai videogiochi, dopo il loro avvento, tanto che negli anni 2000 l’azienda che realizzava il gioco ha deciso di interromperne la produzione. Tuttavia alcuni nostalgici ancora oggi si dedicano a questa attività e sembra che, negli ultimi anni soprattutto, anche molti giovani ci si stiano pian piano avvicinando.

La Lega Nazionale Subbuteo si propone di far tornare il gioco alla ribalta, sostenendolo in tutte le sue forme e ampliando, attraverso una promozione mirata ed efficace, il numero degli appassionati. Il desiderio è soprattutto quello di coinvolgere anche i bambini e i ragazzi di oggi, e non solo gli ex adolescenti degli anni ’80. Per raggiungere questo scopo si avvale di una rete di formazione guidata da educatori qualificati OPES. Sta poi organizzando una serie di eventi sportivi rivolti ai giovani e alle persone diversamente abili.
Il movimento che ruota attorno alla LNS rappresenta una viva realtà a livello italiano soprattutto grazie all’impegno di Mauro Simonazzi, presidente della Lega, e ai vari club e giocatori che hanno continuato nei decenni a tenere in vita questo gioco, formando realtà associative organizzate e molto attive sul territorio.

Il 1° torneo di Subbuteo e Calcio Tavolo ci sarà il 13 ottobre 2019 a Formello, nella cornice splendida di Palazzo Chigi, che fino al 16 settembre ha ospitato la Mostra Museo del Calcio. Il torneo inizierà alle ore 9:30, per terminare alle ore 18:30. Il costo per iscriversi è di 20 euro il prezzo intero, mentre è di 15 euro per gli iscritti alla Lega e per i ragazzi under 18.

Per maggiori informazioni o per iscriversi visitare www.iscrizionitorneilns.jimdosite.com.

Sulle pendici del Monte Surino, in provincia di Roma, sorge Sacrofano. Questo caratteristico comune, che vanta origine etrusche ma ha un aspetto tipicamente medievale e che presenta un borgo ancora ben conservato dove si scorgono le tracce di un suggestivo ghetto ebraico, sta per ospitare un evento sportivo dedicato soprattutto alle famiglie e ai bambini. Si sta infatti avvicinando la seconda edizione di una manifestazione che ha regalato allo sport un nuovo punto di vista. È la Festa dello Sport, che si terrà a partire dalle ore 10:00 del 22 settembre presso l’impianto sportivo sito in Via di Monte Sarapollo 9.

L’evento è organizzato dall’Assessorato allo Sport, in collaborazione con Siamo Sacrofano (un’Associazione di promozione sociale che svolge attività nei seguenti settori: tempo libero, sport, turismo e cultura) e con Proloco Sacrofano e con il Patrocinio di OPES e di Unicef Italia Onlus. Ad attende le famiglie, gli sportivi, i giovani e tutti gli appassionati presso la verde cornice dell’impianto sportivo è una giornata dedicata interamente al benessere, al divertimento e allo sport. La prima edizione della Festa dello Sport si è tenuta il 23 settembre dello scorso anno e ha visto la presenza di molte Associazioni Sportive che hanno offerto ai presenti la possibilità di effettuare delle prove gratuite di decine di discipline diverse. Anche quest’anno i partecipanti potranno cimentarsi in varie esperienze, non solo sportive ma anche ludico-ricreative grazie ad animatori che renderanno la giornata ancora più accattivante e divertente per i più piccoli.

Anche l’ultimo evento della giornata è dedicato ai bambini. La Festa dello Sport si chiuderà, infatti, con la “Corsa dei 100 bimbi”, una gara non competitiva a cui possono partecipare giovani fino a 15 anni di età e bambini. L’iscrizione alla corsa si potrà effettuare il giorno stesso a partire dalle ore 16:30. I piccoli avranno a disposizione dei punti di ristoro per rifocillarsi e un pacco gara in omaggio.

 

Ringraziamo il Sindaco e l’Assessore allo sport Roberta Bellotti per averci dato la possibilità di contribuire per il secondo anno consecutivo alla realizzazione di questo bellissimo evento che vede impegnate sempre più discipline e settori. Ringraziamo il territorio a cui siamo molto legati in quanto ci offre la possibilità di presentare sempre più progetti, tra i quali un progetto legato agli scacchi, un progetto legato al subbuteo e il progetto Generatori. Ci impegneremo ogni anno a dare un contributo sempre maggiore“.

Questi i ringraziamenti e le dichiarazioni che il Presidente comitato provinciale OPES, Alessandro Battisti, ha rilasciato al termine della terza edizione della Notte Bianca dello Sport, che si è tenuta a Formello sabato 14 settembre.

L’evento, promosso in collaborazione con OPES, ha avuto una riuscita straordinaria. La serata è iniziata alle ore 18:00, è andata avanti fino alla mezzanotte e ha visto la presenza di diverse associazioni. 
Grande successo soprattutto per il Subbuteo grazie al presidente della Lega Nazionale Subbuteo Mario Simonazzi, che da un anno si sta impegnando per far tornare alla ribalta questo gioco. Grazie al suo impegno molti di coloro che tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, da adolescenti, hanno vissuto il periodo d’oro del Subbuteo sono tornati a schierare in campo le miniature. Grazie poi alla rinnovata attenzione che Giovanni Malagò, presidente del CONI, sta dedicando a questo gioco, anche molti bambini di oggi vi si stanno avvicinando.
Grande attenzione ha avuto anche la difesa personale grazie a Stefano e Marco Roccatano e alla loro Security Program. Nel corso della serata i due maestri hanno tenuto lezioni introduttive di sicurezza personale, con focus soprattutto sulla difesa delle donne.
Una menzione speciale va poi alle associazioni delle rievocazioni storiche che hanno reso la manifestazione ancora più divertente, soprattutto per i bambini, creando spettacolo e atmosfera.

Chi ha partecipato alla Notte Bianca dello Sport ha avuto anche l’opportunità di visitare la mostra Museo del Calcio, che per l’occasione è rimasta aperta fino a mezzanotte. La mostra chiuderà il 16 settembre e vede esposti circa 100 pezzi originali provenienti dal Museo del Calcio Internazionale. Il museo racconta la storia dei mondiali di calcio e scandisce i momenti salienti di questo sport, a livello sia internazionale che italiano, attraverso cimeli che sono stati indossati da atleti che hanno fatto la storia del calcio.

Il rugby è considerato da molti lo sport di squadra per eccellenza e la sua ricetta è semplice. Un pallone ovale, che viene passato ai compagni con le mani e non preso a calci, un campo da gioco, due squadre avversarie e un concentrato di energia esplosiva. Il tutto condito da un ingrediente fondamentale: il massimo rispetto per l’avversario. Possiamo prendere come esempio per descrivere in maniera significativa questa disciplina una frase di Henry Blaha, rugbista e giornalista statunitense: “Il calcio è uno sport per gentiluomini giocato da bestie. Il football è uno sport bestiale giocato da bestie. Il rugby è uno sport bestiale giocato da gentiluomini.

Le origini del rugby sono molto nobili. Il massimo rispetto delle regole e degli avversari è da sempre considerato uno dei valori fondamentali di questa attività. Sono queste delle caratteristiche che lo rendono anche uno sport molto importante a livello educativo, soprattutto per chi vi si approccia in giovane età. Il minirugby può aiutare i bambini a tirare fuori le loro doti e a sfruttarle al meglio; li accompagna nella crescita in modo cosciente e libero e li educa al massimo rispetto verso se stessi e verso gli avversari. È uno sport sicuramente da provare, mettendo da parte il timore iniziale e vivendo l’esperienza in maniera divertente e costruttiva.

La scuola Triari Urbe Rugby ASD invita quindi i bambini a provare questa disciplina. Dal 10 settembre, infatti, ha dato inizio agli opendays di minirugby; 6 giornate dimostrative che andranno avanti fino al 21 del mese. Il campo da gioco si trova in via Mario Ageno a Roma (in zona Ponte Marconi) e sarà aperto ai bambini fino agli 11 anni di età seguendo il seguente calendario:

  • Martedì 17 settembre aperto agli Under8, Under10 e Under12 dalle ore 17:30 alle ore 19:00;
  • Giovedì 12 e giovedì 19 settembre aperto agli Under6, Under8, Under10 e Under12 dalle ore 17:30 alle ore 19:00;
  • Sabato 14 e sabato 21 settembre aperto agli Under6, Under8, Under10, Under12 dalle ore 14:30 alle ore 16:00, con eventualità di un terzo tempo fino alle ore 18:00.

Il settore nazionale Nuoto di OPES ha stabilito la data della finale del Campionato Regionale del LazioL’atto conclusivo si terrà il prossimo 12 maggio, presso la Piscina Larus Sport di Viterbo (Largo Veterani dello Sport, 2 – 01100 Viterbo). Per entrare nel ristretto novero dei migliori atleti che si contenderanno il titolo di campione regionale del settore Nuoto di OPES, però, è necessario partecipare e superare gli appuntamenti provinciali. I nuotatori romani, ad esempio, si tufferanno nella vasca della piscina EMMECI SPORT (via Pellaro, 1 – 00178 Roma) i prossimi 10 febbraio e 7 aprile, dando vita al 1° Trofeo Provinciale di Roma “Divertendosi Nuotando”. Le manifestazioni provinciali, così come il campionato regionale, sono riservate ai tesserati per il settore “Propaganda” F.I.N. 2018/2019.

Secondo il regolamento stilato dal comitato organizzatore, ogni società potrà iscrivere ad ogni appuntamento un numero illimitato di atleti. Le categorie ammesse sono Esordienti (anni 2012-2013), Giovanissimi (2010-2011), Allievi (2008-2009) e Ragazzi (2007), mentre le gare riguarderanno gli stili libero, dorso, rana e farfalla. Gli organizzatori, inoltre, hanno previsto due staffette 4 x 25 miste (2 maschi e 2 femmine). La prima sarà riservata alle categorie Esordienti e Giovanissimi, la seconda, invece, vedrà competere gli Allievi e i Ragazzi. In caso di mancanza del numero di atleti appartenenti ad una singola categoria, la società potrà far gareggiare nuotatori di una categoria inferiore e non viceversa (esempio: un ragazzo o una ragazza della categoria Giovanissimi può essere iscritto/a alla staffetta riguardante le categorie Allievi e Ragazzi, ma da regolamento non sarà contemplato il caso contrario).

Alla fine della giornata di gare, saranno premiati i migliori tre atleti di ogni singola categoria e sesso. Per tutti gli atleti iscritti ad ogni singola tappa ci sarà sempre una medaglia di partecipazione.

Il comitato organizzatore, nella persona di Stefano Barbaresi (392.9515049 – fugendive@yahoo.it), si rende disponibile per qualsiasi ulteriore delucidazione o informazione in merito ai campionati provinciali e regionali.

SCARICA IL REGOLAMENTO DEL CAMPIONATO PROVINCIALE ROMA

SCARICA IL REGOLAMENTO DEL CAMPIONATO REGIONALE

Sabato 29 settembre

Le vie dell’acqua nella città di Veio

Organizzazione: Valorizziamo Veio

Gli antichi Etruschi, maestri nello scavare il tufo, hanno realizzato cunicoli e grandi “tagliate”. Durante questa visita possiamo ammirare una straordinaria opera dell’ingegneristica idraulica: Ponte Sodo (V sec.), un cunicolo lungo circa settanta metri scavato nel tufo. Possibilità

– Appuntamento: Roma, borgo di Isola Farnese

– Partenza: ore 09.30 – Durata: 4 ore circa

– Lunghezza: 5/6 km – Difficoltà: media

– Abbigliamento: scarponcino da trekking e abbigliamento escursionistico, borraccia con acqua, pomate contro eventuali punture di insetti, zaino comodo e giacca a vento in caso di pioggia

– Accessibilità: accessibile ai bambini e ai cani purché al guinzaglio

– Biglietto: € 5,00 a persona  + costo tessere affiliazione per assicurazione personale. Gratuito ragazzi/e sotto i 16 anni

– Info e prenotazioni 3334705031 – 3315364032 – 3398977254  mail valorizziamoveio@gmail.com

E’ ancora in voga e non conosce crisi. I videogame hanno rischiato di ucciderlo, ma il Subbuteoil calcio da tavolo che si gioca in punta di dita, è riuscito a resistere e a trovare nuovo proseliti. Grazie alla passione di quei bambini che oggi hanno più di trentacinque anni, le squadre in miniatura non sono finite in soffitta o in cantina a prendere la polvere, ma sono ritornate prepotentemente sul rettangolo verde ed hanno suscitato persino la curiosità di coloro che sono nati nel nuovo millennio.

Ci sono mille ragioni per cui questo gioco è ancora amato. Cercare di individuare il motivo principale è pressoché impossibile, perché ognuno vive il calcio in miniatura a suo modo. Ci sono quelli che lo utilizzano come un mezzo per evadere dalla realtà quotidiana e per ritornare alla spensieratezza della gioventù. Poi, ci sono coloro che possono vantarsi di avere pezzi unici, squadre da collezione che vengono custodite gelosamente. E non si possono dimenticare i tattici, gli strateghi, i creativi, i nostalgici dei bei tempi, i poeti del panno verde rettangolare e gli artisti del tocca con la punta delle dita. Il Subbuteo, con le sue tradizioni e con le sue regole, continua a ritagliarsi il suo spazio e ad avere mercato.

OPES, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, da sempre promuove tutti gli sport, nessuno escluso. Durante Roma Sport Experience, l’evento del mese di maggio che si è svolto presso il Parco divertimenti di Cinecittà World, ha ospitato le Associazioni e i giocatori di Subbuteo ed ha potuto vedere quanto questo gioco sia amato da grandi e piccoli. Oggi, è lieto di annunciare un importante evento che riguarda tutto il movimento nato da un’idea di un ornitologo inglese e che porta il nome di un falco. Sabato 29 settembre, alle ore 10:30, presso la Sala dei Presidenti del CONI (Palazzo H – Piazza Lauro De Bosis, Roma), verrà presentata al pubblico, agli appassionati e alla stampa la Lega Nazionale Subbuteo.

OPES Italia, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, presenta “Entra in Squadra!”, progetto che mira a diffondere lo sport come mezzo di espressione attiva del corpo, della mente e della società e, soprattutto, di arricchimento e lotta alle disuguaglianze.

Protagonisti dell’iniziativa saranno gli studenti delle scuole superiori, di età compresa tra i 14 e i 19 anni, senza distinzione di genere o etnia, normodotati e diversamente abili. Il progetto, pensato come contenitore di una pluralità di eventi distinti e organizzati su tutto il territorio nazionale, vedrà coinvolti, nello specifico, gli istituti scolastici di Alghero, Caserta, Firenze, L’Aquila, Milano, Piacenza, Padova, Palermo, Potenza, Roma.

Calcio a 5, pallacanestro e pallavolo saranno le discipline attraverso cui raggiungere l’obiettivo del progetto: coniugare il benessere sportivo con dinamiche inclusive e di lotta al bullismo e all’emarginazione.

A tal fine, nelle scuole saranno realizzati eventi e tornei scolastici con squadre formate da studenti, che saranno sorteggiati sia per la disciplina sportiva sia per i ruoli di gioco, coaching, ufficio stampa, dirigenza, supporter e arbitraggio.

“Tesseriamo Passioni”, la nuova campagna tesseramenti di OPES per la stagione 2019/2020

Sulla base di questa trasformazione dell’Organizzazione che nel 2020 compirà 40 anni, l’Headline “Tesseriamo Passioni” è anticipato da due frasi che racchiudono la filosofia e la mission. “Interpreti della Società” e “Protagonisti dello Sport” descrivono perfettamente le due sfere nelle quali l’Ente opera e lavora. Per accompagnare il claim più sociale è stata utilizzata una foto scattata durante “#BeAlive – Il grande gioco dello sport”, uno degli eventi che hanno caratterizzato la primavera del 2018. Nell’immagine il Presidente Marco Perissa spiega a più di duemila studenti degli Istituti Superiori di Roma e Provincia l’importanza di non abbandonare la pratica sportiva, di vivere intensamente quella giornata di festa e di amicizia svoltasi all’interno di una cornice spettacolare come quella dello Stadio dei Marmi, di giocare con allegria, di provare ogni disciplina cercando di superare i propri limiti e le proprie paure e di diventare dei cittadini attivi. Per OPES lo sport ha sempre rappresentato uno strumento ed un canale per veicolare dei messaggi positivi nella società, soprattutto nelle future generazioni.

Per il concept “Protagonisti dello Sport”, invece, è stata utilizzata un’immagine dell’arrampicata sportiva, disciplina che nel 2020 sarà presente alle Olimpiadi e che sta ricevendo parecchie attenzioni, soprattutto dai più giovani. Scegliere uno sport che non gode dei riflettori mediatici non è casuale. OPES da sempre promuove tutte le discipline, nessuna esclusa, e cerca di avvicinare le persone a tutte quelle attività che volgarmente vengono etichettate dai media e dagli organi di informazione come “sport minori”. Il concetto di “sport minore” per OPES non può essere contemplato e non deve esistere. La foto della campagna, oltre a rivelare il dinamismo del gesto fisico, svela dei significati apparentemente reconditi: da una parte c’è l’ambizione di issarsi in cima contando solo sulle proprie forze e sulla proprie capacità, dall’altra, invece, troviamo la voglia di superare i propri limiti, perché nulla è impossibile.

Infine, per il terzo visual della campagna, quello che racchiude in sé tutti i concept precedenti, la preferenza è ricaduta sul dettaglio del passaggio di un testimone. L’obiettivo del fotografo ha immortalato il momento preciso in cui c’è la consegna di quell’oggetto prezioso. Da un punto di vista metaforico, in quel gesto c’è la ricezione della tessera associativa, card che è sinonimo di identità, appartenenza, condivisione di obiettivi e stessa visione della società e dello sport.

I Presidenti territoriali, responsabili di settore e le associazioni affiliate ad OPES consegneranno ai propri tesserati una tessera che avrà una nuova veste. L’elemento grafico scelto per la stagione 2019/2020 accompagnerà l’ente al compimento del 40° anno di attività.